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Visualizzazione dei post da maggio, 2022

L' IC6 contro tutte le guerre

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di Borsari - Kongjonaj - Solera L'Istituto Comprensivo Modena 6 aderisce alle attività per la Pace            L'IC6 ha deciso di aderire alle attività per la pace organizzate dalle scuole di Modena, attraverso due importanti attività. La prima è stata riservata alla scuola Lanfranco, con un concerto in giardino per la condivisione di canzoni, cartelloni e poesie, svoltosi Giovedì 24 Marzo. La seconda iniziativa è stata la fiaccolata di Venerdì 25 Marzo al Parco Amendola, " Luci e parole contro le guerre ", durante la quale sono state riproposte attività simili, ma decisamente più in grande. Sono stati momenti emozionanti, da non dimenticare, resi possibili grazie alla collaborazione di tutte le componenti della scuola: studenti, insegnanti, Dirigente e collaboratori, rappresentanti dell'Amministrazione comunale, quali l'Assessora Baracchi, che è intervenuta portando sostegno e condivisione di intenti. La fiaccolata del 25 Marzo si è svolta dapprima con un cort

LE ALI DEL BAMBINO FARFALLA

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di Ilaria Montanari Non è da tutti prendersi la responsabilità di mettere su carta una storia simile. Ma finalmente il ghiaccio è stato rotto, ci ha pensato Alessandro De Francesco che domenica 8 maggio, come evento conclusivo del Buk Festival di Modena, ha presentato il suo nuovo libro, "Il bambino farfalla" nel quale riprende un fatto di cronaca di cui si era parlato tanto, qualche tempo fa. Una terribile guerra civile, un bambino gravemente malato: questo ha dovuto affrontare la famiglia di Hassan. Hassan era un bambino siriano attaccato dalla più grave forma di Epidermolisi bollosa, una rara malattia genetica della pelle, che a causa della mancanza di una proteina rende cute e mucose estremamente fragili, originando bolle, vesciche e lesioni costanti dovute al distacco dell'epidermide. Ma come se tutto ciò non bastasse, una guerra civile si è scatenata proprio dove viveva Hassan, costringendo lui (a soli tre anni)  e la sua famiglia a emigrare in Germania. Una volta

LA PAROLA A CHARLOTTE

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di Irene Montanari Come rinunciare a uno spettacolo simile.  Le luci spente, i cuori palpitanti, quell'emozione sospesa in quella breve attesa troppo forte per un tempo così infimo.  Ecco si accende una candela e una luce fievole illumina il volto di Charlotte.  "Charlotte", è proprio il titolo dello spettacolo tratto dal libro scritto dall'autore Francesco Zarzana in onore di una persona troppo importante per essere acclamata così poco in questo ingiusto futuro, Charlotte Corday, colei che ha ucciso Jean Paul Marat liberando la Francia dalla trappola in cui era chiusa nelle mani del sanguinario "amico del popolo". Charlotte Corday ha dato la sua vita per la vita del suo paese, come può un gesto così essere trascurato? Queste riflessioni hanno a lungo occupato la mente di Francesco Zarzana dandogli la possibilità di comporre un tale romanzo. Lo spettacolo che si è tenuto il 2 maggio presso il Teatro Storchi ha infatti dato l'occasione a tante persone di