GIOCANDO SUL PALCO, TRA UN MONDO REALE E UNO FANTASTICO...


di Lisa Bonfreschi

Chi se lo sarebbe mai aspettato che un anello, un semplice anello d'oro, fosse passato tra tante mani, tra tanti signori del male, orchi, nani ed elfi... fino a noi.
In questi giorni stiamo affrontando l'esperienza di teatro con la nostra prof di italiano Venturelli e l'esperta di teatro, Chiara Pelliccioni, che ci dirige nella messa in scena della sceneggiatura.
Utilizzando la voce, il corpo e lo spazio ci immedesimiamo in un altro personaggio, prendendone non solo le caratteristiche estetiche, ma anche della personalità: divertente, psicopatica, terrificante e stupefacente.
La cosa più difficile è stata quella di tirare fuori la voce  per farci sentire da tutta la platea: la voce è la cosa più importante a teatro e su questo ci abbiamo lavorato molto iniziando e terminando gli incontri in Aula Magna.
E' stato interessante lavorare in gruppo aiutandoci e prendendoci in giro per le stonature megagalattiche che abbiamo commesso.
Quando abbiamo dovuto scegliere i ruoli dei personaggi sapevamo già quali fare perchè molti di essi raffigurano caratteristiche che noi possediamo.....
Ci sono stati momenti in cui ridevamo come dei matti...altri dove un secondo prima c'era il caos più totale e un attimo dopo non si muoveva un alito di vento: tutti con la bocca aperta attratti dal narratore che sembrava parlare con l'anima invece che con le labbra.
Mentre lo spettacolo prendeva vita sembrava di essere trasportati in un  mondo fantastico, magico dove si sente un'atmosfera tenebrosa, paurosa, magica, impalpabile....
Ogni scena si va avanti e lo spettacolo si completa sempre di più creando una vita parallela in cui immedesimarsi e divertirsi.
Così, come scritto nella scenografia, la storia di questo anello e del suo oscuro potere vi rapirà, vi catturerà e vi porterà insieme a noi nel magico mondo del Signore degli Anelli!







 


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