PROFUMO DI LIBRI, PROFUMO DI PRIMAVERA.

di Irene e Ilaria Montanari

E' ormai una consuetudine, per i giornalisti del Lanfra News, partecipare al Buk Festival annuale, un evento molto atteso come tradizione primaverile per tutti i modenesi.

Nel fine settimana del 6 e del 7 Maggio, al Chiostro San Paolo, si è tenuto il Buk Festival 2023, nel quale presenziavano piccole e medie case editrici di tutta Italia, tra cui: 21Lettere, neonata casa editrice modenese che sta riscuotendo molto successo, Babalibri, che credo abbia accompagnato con le sue storie l'infanzia di molti di noi, o Progettarte che pubblica anche i libri di Francesco Zarzana, uno degli ideatori del festival.

Al Buk Festival vengono esposti e presentati libri di tutti i generi e per tutte le età, in modo da promuovere la lettura anche per la generazione di noi ragazzi  che purtroppo sta perdendo questa passione. 

Un aspetto che dà un contributo importante per rendere l'evento simbolico per la nostra città è la location. Il cortile del Leccio viene allestito con bancarelle, che corrispondono alle diverse case editrici presentate, che circondano l'imponente albero centrale che è  ormai diventato il simbolo di questo evento. All'interno delle sale si può inoltre assistere alle presentazioni di diversi libri che talvolta vengono anche arricchite con originali messe in scena. Vi è mai capitato di ascoltare un canto lirico accompagnato dal suono di un mandolino alla presentazione di un libro? A noi sì, ed è stato davvero divertente. Ascoltando queste presentazioni c'è anche la possibilità di discutere di temi di grande importanza che sorgono dalle domande poste sul libro, si è parlato ad esempio di amore, fedeltà, dolori e immigrazione.

Del resto la cultura genera sempre nuova cultura, ed è per questo che è importante promuovere queste iniziative per sentirci tutti più ricchi e consapevoli.