LE FIGURE PROFESSIONALI ALL’INTERNO DEL CARITAS

Di Dario Eutropio, Simone Casarini, Francesco Bartolini.  

                                                                                                                                        

La redazione del Lanfranews il giorno 22 febbraio si è recata al Charitas dove ha incontrato Roberta Debbia, un'educatrice che lavora nell'istituto da più di vent'anni.                                                        

Il Charitas è una struttura socio assistenziale che aiuta le persone con problemi fisici e/o mentali ad avere una vita migliore che non potrebbero avere a casa.                                                                   

Al Charitas vengono ospitate persone che vanno dai 18 ai 60-65 anni di età, ma negli ultimi 10 anni sono stati accolti anche dei minorenni in deroga.                                                                                    

Roberta ci ha accolti in una grande stanza dove ci ha fatto sedere e ci ha cominciato a raccontare del Charitas, in particolare ci ha illustrato le varie professionalità coinvolte nella struttura. I CUOCHI, si occupano di cucinare per gli utenti del Charitas, che a volte si divertono a cucinare insieme a loro. Gli EDUCATORI, si occupano di aiutare gli utenti, e insieme svolgono determinate attività di solito in gruppi (come andare in piscina o in fattoria). I FISIOTERAPISTI, professionisti sanitari specializzati nella terapia fisica, si occupano del trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici e neurologici. OSS, L'Operatore Socio Sanitario (OSS) svolge attività di cura e di assistenza alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico, al fine di soddisfarne i bisogni primari e favorire il benessere e l'autonomia, nonché l'integrazione sociale. L'ESPERTO DI MUSICA è una persona specializzata a suonare le percussioni per far divertire e giocare gli utenti attraverso  i suoni prodotti. 

Ci sono poi gli AMMINISTRATORI e i funzionari, di grado più o meno elevato, addetti all'amministrazione dell'Istituto. Infine, anche se non meno importanti,  i VOLONTARI, cioè persone indipendenti che vogliono aiutare le persone in difficoltà.  

Grazie a tutte queste diverse professionalità i pazienti, che sono divisi in gruppi di vita, svolgono diversi tipi di attività come andare in fattoria, andare in piscina, fare musicoterapia e  massaggi,  con le quali cercano di promuovere la qualità della vita.


Questa è la struttura dove la redazione del Lanfranews ha incontrato Roberta Debbia.


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