Post

Visualizzazione dei post da 2023

Per mari e motori

Conosciamo un base manager, Mario Ibisco di Lara Ibisco Il 3 Maggio la redazione del Lanfranews ha intervistato Mario Ibisco, ovvero mio padre. Nasce nel 1977 a Salerno, dove tutt'ora risiede, lavora come base manager presso l'associazione Charter. Il base manager ha tanti ambiti di competenza diversi: saper lavorare con i motori, saper utilizzare la resina ecc. Mario ha avuto la passione per il mare e per le barche sin dalla tenera età, anche se non ha seguito da subito quella strada e ha provato vie molto diverse tra loro. Prima di tutto si è diplomato come odontotecnico, abbandonando poco dopo per lo scarso reddito; è stato anche insegnante nella medesima scuola in cui era stato studente, lasciando anche questo lavoro per l'impossibilità di stare all'aperto, come aveva sempre desiderato. Ha provato a lavorare in tipografia ed è stato anche corriere, ma proprio in quel periodo il desiderio di stare per mare stava per diventare realtà. Un'occasione imperdibile, ov

La bottega del legno

Immagine
di Kongjonaj Daniel In Via Del Voltone 6, a Modena, si trova una piccola bottega delle meraviglie. Un luogo d'arte. L'arte di lavorare il legno, di plasmarlo e di modellarlo con cura e precisione, ma soprattutto con tanta passione e creatività. E' di proprietà dell'ebanista modenese Gino Pennica. Un uomo semplice, ma appassionato e scrupoloso. La sua passione iniziò dopo il liceo artistico Venturi quando aderì al corso di preparazione professionale in cui conobbe il futuro maestro Germano Bertolani. E' proprio in collaborazione con lui che diede vita alla bottega tutt'oggi presente. Il suo lavoro all'interno della bottega consiste nella restaurazione di mobili e statue ma anche nella loro costruzione. A differenza di un falegname, l'ebanista lavora il legno con lo scopo di creare dei pezzi unici e di grande valore artigianale. Per poter fare ciò bisogna padroneggiare le diverse tecniche di lavorazione. Le principali sono: L'intaglio, fase in cui l

PROFUMO DI LIBRI, PROFUMO DI PRIMAVERA.

Immagine
di Irene e Ilaria Montanari E' ormai una consuetudine, per i giornalisti del Lanfra News, partecipare al Buk Festival annuale, un evento molto atteso come tradizione primaverile per tutti i modenesi. Nel fine settimana del 6 e del 7 Maggio, al Chiostro San Paolo, si è tenuto il Buk Festival 2023, nel quale presenziavano piccole e medie case editrici di tutta Italia, tra cui: 21Lettere , neonata casa editrice modenese che sta riscuotendo molto successo, Babalibri, che credo abbia accompagnato con le sue storie l'infanzia di molti di noi, o Progettarte che pubblica anche i libri di Francesco Zarzana, uno degli ideatori del festival. Al Buk   Festival vengono esposti e presentati libri di tutti i generi e per tutte le età, in modo da promuovere la lettura anche per la generazione di noi ragazzi  che purtroppo sta perdendo questa passione.  Un aspetto che dà un contributo importante per rendere l'evento simbolico per la nostra città è la location. Il cortile del Leccio vie

Lanfranco, una giornata per riflettere su conflitti e solidarietà

Immagine
                                            Di Lara Ibisco e Francesco Adami. Mercoledì 22 Marzo è stata organizzata la seconda giornata civica dell'Istituto Comprensivo 6 di Modena. Luigi Brusco e Agata Pada (volontari di Medici Senza Frontiere) si sono recati al plesso scolastico Lanfranco per esporre i problemi derivati dalla lotta per le risorse nei paesi del sud del mondo, come  South Sudan e Congo, che nonostante le ricche risorse vengono considerati paesi poveri, perché sfruttati da paesi estremamente potenti e superiori.  MSF è un'associazione umanitaria internazionale, che opera nelle zone più povere e a rischio di conflitto, nasce ufficialmente il 22 Dicembre del 1971 a Parigi, grazie alla richiesta di una  equipe lanciata da Raymond Bore e Philippe Bernier .    In seguito alla lezione tenuta da Luigi e Agata, gli studenti di ogni classe, di prima, seconda e terza, si sono recati nuovamente nelle loro aule per svolgere diversi laboratori inerenti all'argomento t

LE DIECI VITE DI MISTER URICK AL BUK FESTIVAL 2023

Immagine
di Spagnolo Marco Brenno   06/05/2023 Sergio Greco, nato a Napoli nel 1960, modenese d'adozione, sindacalista Cgil, membro del Comitato antifascista e antirazzista di Filctem Cgil Emila Romagna. Si dedica al teatro e organizza spettacoli di beneficenza con la compagnia "Anna di Stasio" e l'associazione no profit "MO..si recita" di cui è presidente. Si dedica con passione anche alla scrittura ed è alla sua quarta opera pubblicata. Il giorno 6 maggio del 2023 noi ragazzi del LanfraNews ci siamo recati in centro storico, presso il Chiostro di San Paolo, al Buk Festival, una manifestazione nata con l'intenzione di dare spazio e voce ai piccoli e medi editori italiani che a Modena presentano la loro ricca offerta culturale attraverso presentazioni di libri, conferenze, dibattiti e incontri con l'autore. Noi abbiamo scelto di seguire la presentazione di " LE DIECI VITE DI MISTER URICK" di Sergio Greco, racconto di 14 anni d'amore con il suo

UN CALEIDOSCOPIO DI POSSIBILITA'

Immagine
UN CALEIDOSCOPIO DI POSSIBILITA' di Irene e Ilaria Montanari Caleidos accoglie, Caleidos è quella mano che si tende verso persone che non hanno più un posto dove andare, che non hanno più una casa né un rifugio, che navigano tra l'angoscia e la desolazione, Caleidos è quel faro che ogni giorno illumina centinaia e centinaia di migranti che fino a quel momento non hanno potuto fare altro che scappare e sperare di riuscirci, sperare di sopravvivere. Alessandro Farina fa parte proprio dell'area immigrazione della cooperativa Caleidos e ci ha raccontato un po' del suo lavoro il 14 marzo quando ha incontrato tutta la redazione.  Ma noi conoscevamo già Caleidos, avevamo toccato con mano fin da piccole il lavoro meraviglioso che fa e che il nostro amico Mamadou ci aveva raccontato. " E' proprio qui a Modena, tra queste strade, che è iniziata la mia nuova vita". Sono state queste le parole che ha pronunciato. Mamadou è un ragazzo emigrato dal suo villaggio della G

MODENA TERZO MONDO E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARI, UNA RISORSA PREZIOSA

Immagine
di Marco Brenno Spagnolo   MODENA . L'associazione Modena Terzo Mondo sostiene le comunità locali in Brasile per aiutare bambini e ragazzi ad avere un futuro migliore. Il presidente Luca Mucci, che noi redattori del LanfraNews abbiamo incontrato nello spazio del Loving Amendola il 14 marzo, ci spiega che l'obiettivo primario dell'associazione è la tutela dei diritti e l'emancipazione dell'individuo attraverso la sensibilizzazione delle coscienze sui temi della discriminazione sociale, culturale ed economica nonché religiosa, che purtroppo riguard buona parte della popolazione mondiale. A Mucci chiediamo come nascono i progetti per cui l'associazione si adopera, ci spiega che il compito dei volontari, che toccano con mano questo tipo di realtà e possono quindi osservarne da vicino le condizioni di sottosviluppo, è quello di ascoltare i bisogni della gente per poter intervenire con giustizia e carità e con azioni concrete ed efficaci come il rinforzo scolare, i

ALBERTO MORSIANI: UN VIAGGIO PER IL CINEMA

Immagine
 di Maldini Sveva Viaggiare libera la mente, ci apre nuove porte. Avresti mai pensato che fosse necessario anche per creare film e scrivere libri? Alberto Morsiani, 72 anni, autore e critico cinematografico, è venuto a farci visita a scuola il giorno 23 gennaio.  Alberto Morsiani gestisce dal 1992 l'Associazione Circuito Cinema di Modena. Le sale di cui è a capo sono la Sala Truffaut e la FilmStudio 7b. La sua più grande passione, erditata dal padre, è sempre stata quella di leggere libri e guardare film Western. Il Western nel XXI° secolo La "moda" del Western, come Morsiani ci dice, è sempre meno comune. Nella città di Modena, i film di questo genere sono sempre meno proiettati nelle sale più famose, come il Cinema Victoria. Le sale Truffaut e FilmStudio 7b sono tra le poche qui a Modena che ancora proiettano sui loro schermi film da lui definiti "non commerciali". Alberto Morsiani e i suoi viaggi Morsiani ci consiglia di viaggiare. Alla domanda "che cosa

I cinema di Modena

Immagine
I CINEMA DI MODENA  di Kongjonaj Daniel Il 23 gennaio abbiamo intervistato Alberto Morsiani, direttore dell'associazione Circuito Cinema di Modena sin dal 1992, critico cinematografico e autore di libri sul cinema.  I cinema  hanno iniziato a diffondersi a Modena nel 1896 e nel 1906 fu inaugurato il cinema Salone Margherita in via Campanella, che chiuse i battenti nel 1939. Spopolarono i cinema all'aperto ma oggigiorno rimane solo il Cinema Estivo.  Come detto da Morsiani, i film più diffusi in quell'epoca erano di genere western e bellico, recentemente sostituiti dai fantasy. Durante gli anni 90 nacquero le multisale che raggiunsero un successo immediato grazie al miglioramento della visibilità del 40%.   Oggi i cinema rimanenti sono definiti commerciali perché si sono stabiliti vicino a negozi, ristoranti e attività varie, e questo fa aumentare il loro guadagno, ne è un esempio il Victoria. Durante la pandemia si sono poi diffuse le piattaforme streaming come Disney Plus

Dialogo sulla sostenibilità con l'Assessore Andrea Bosi

                                   Di Lara Ibisco Giovedì 16 febbraio l'Assessore ai Lavori Pubblici Andrea Bosi si è recato presso la scuola Lanfranco, dove la redazione del "Lanfra News" l'ha intervistato. Di questi tempi si parla molto spesso di sostenibilità per tutti, soprattutto nelle scuole e durante l'intervista Andrea Bosi non si è risparmiato.  Tutti possiamo avere la possibilità di usare la bici o andare a piedi invece di usare la macchina e la struttura urbanistica di Modena è molto utile da questo punto di vista: le vie urbane sono spesso affiancate da piste ciclabili e marciapiedi, un modo per motivare le persone a fare la propria parte per la salvaguardia del pianeta. Nonostante questo è però prevista la costruzione di nuove reti ciclabili? L'assessore Andrea Bosi ci ha aiutato a dare risposta ai nostri dubbi, precisando che, negli ultimi anni, l'amministrazione comunale ha investito molto sulla mobilità e soprattutto sulla ciclabilità de

Università, un luogo per crescere

Immagine
di Rita Madama Il 7 Febbraio 2023 la classe 3^A si è recata ad UNIMORE, alla Facoltà di Giurisprudenza a Modena. E' stata accolta dal professor Thomas Casadei, docente di filosofia del diritto, che ha introdotto loro l'ambiente universitario e le modalità di questo luogo di studio, visto anche come spazio di incontro e collaborazione. Gli ambienti spaziosi, le aule vuote, il chiostro colorato dagli alberi illuminati dal sole hanno fatto da sfondo alla visita guidata.  Durante la mattinata sono stati affrontati i più svariati temi riguardo alla vita all'università e gli ospiti hanno avuto la fortuna di assistere a delle testimonianze dirette di studenti di passaggio, venuti da un esame appena svolto o in cerca di un angolo silenzioso dove ripassare. La prima domanda che sorge è perché mai uno dovrebbe iscriversi ad un'università, dati i costi, anziché svolgere un percorso di studio autonomo e individuale per conto proprio. La risposta del docente viene dal cuore, "

SELVATICO A CHI?

Immagine
Di Irene e Ilaria Montanari Il percorso del Pettirosso: uniti per la salvaguardia degli animali selvatici, figli di un dio minore Piero Milani è una figura molto familiare per noi modenesi e  la sua fama è arrivata oltre i confini nazionali come fondatore del centro Fauna Selvatica Il Pettirosso : un'associazione che, da 23 anni, si occupa della salvaguardia e della cura di animali selvatici in difficoltà, la sua presenza è richiesta spesso anche dalla televisione nazionale, e noi come redazione del Lanfra News abbiamo avuto l'onore di intervistarlo dal vivo il 23 gennaio. " Non avevo nulla con me oltre che una grande passione per gli animali e la voglia  impellente di cambiare le cose " Queste sono state le sue prime parole quando gli è stato domandato in che modo fosse iniziato questo percorso. Ma se è vero che da un semino può nascere un albero allora questa è la dimostrazione concreta del fatto che i sogni, anche di un  bambino come era lui, uniti ad una buona dos