Laboratorio cinema, che bello!

Francesco Bartolini


Progetto cinema alla scuola Lanfranco di Modena, Gabriele Malagoli ci spiega alcuni aspetti importanti di un film, classi seconde coinvolte.


Il  progetto cinema, tenutosi alla scuola Lanfranco di Modena, condotto dall' esperto di cinema Gabriele Malagoli, si è svolto tra marzo e maggio, ha coinvolto tutte le classi seconde della sede scolastica. Il progetto consisteva in alcune attività e osservazioni, da parte degli studenti, su alcuni film di generi diversi e sulle tecniche utilizzate per produrli. Le classi hanno avuto due ore al giorno, distribuite nei tre mesi previsti per assistere alle lezioni con l'esperto. 

Durante la prima lezione i ragazzi hanno assistito, tramite dei video, alle varie tecniche necessarie per creare un lungometraggio; successivamente  hanno elencato su un foglietto i loro film preferiti indipendentemente dal genere. 

Nel secondo incontro alcune sezioni di seconda hanno assistito in aula Magna alla proiezione 

 del  film d'animazione "Persepolis". Non  sono mancati  i commenti finali.

Nella terza conferenza l'analisi è stata molto più dettagliata: gli alunni hanno scoperto come in alcuni film ci siano dei dettagli molto importanti, a volte impercettibili , che aiutano lo spettatore a trovare elementi importanti per lo svolgimento della vicenda. Inoltre si sono resi conto che a volte i registi, anche più esperti, commettono degli errori di montaggio molto banali che sfuggono all'occhio dello spettatore. 

Nella quarta, e ultima lezione l'esperto, supportato dai professori, ha chiesto a ogni allievo di creare una locandina di un film preferito, portando anche degli oggetti che secondo  loro si collegavano alla pellicola.  Lo scopo era quello di creare un " film Bento" e di esporlo alla classe. L'incontro si è concluso con l'esposizione di tutte le locandine e qualche confronto con l' esperto che ha dato dei consigli agli alunni su alcuni film da vedere. Il percorso è stato interessantissimo per numerosi aspetti,   non solo sulle modalità di "saper guardare un film", ma anche un'accurata conoscenza sull'industria cinematografica e sugli aspetti sociali e culturali che esprime. Va riconosciuto all'esperto e ai professori un grande impegno nella scelta di tale progetto che ha riscosso interesse e curiosità per un argomento spesso conosciuto solo in modo superficiale, ma che fa parte del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese.


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