Animali feriti e interventi di salvataggio, la difficile convivenza tra uomo e fauna selvatica

di Giulia Orsi, Francesco Bartolini, Riccardo Gardelli, Safyia Bellala


Al giorno d'oggi le persone non badano alle proprie azioni: una bottiglia di plastica caduta a terra, un consumo eccessivo di carne, una guida troppo veloce. Tutte queste azioni vanno a compromettere la vita di un animale, un essere vivente con pari diritti a noi davanti a madre natura. Non ce ne accorgiamo, ma siamo noi la causa dell'estinzione degli animali.

In questi anni sono stati salvati più di un milione di animali in tutto il mondo. Centri di aiuto animale come Il Pettirosso, il WWf, la LIPU (Lega italiana protezione uccelli) e OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) dedicano il loro tempo a salvare gli animali e a proteggere quelli a rischio d'estinzione. Il limulo, l'orso bruno marsicano, le tigri, i pipistrelli, l'aquila del Bonelli, la pernice bianca, lo stambecco alpino e diverse specie di farfalle diurne non sarebbero più sul nostro pianeta senza il loro intervento. Tanti animali vengono salvati ogni giorno dall'aiuto di volontari molto esperti che cercano di aiutarli anche in condizioni climatiche molto difficili. 

Per farlo fanno uso di jeep, per gli animali che sono in condizioni non troppo gravi; ambulanze apposite per il salvataggio di animali gravemente feriti e barche per gli animali che si trovano nei fiumi o nei laghi. Queste persone sono molto importanti per la protezione degli animali. Altre, invece, fanno tutto il possibile per sfruttarli, oppure non si preoccupano minimamente della loro sopravvivenza. 

Infatti i principali rischi e pericoli degli animali sono i cacciatori, che muniti di armi e trappole si impadroniscono di alcuni di loro, per scopi principalmente economici. Le grandi industrie, inoltre, inquinano senza controllo l'habitat della fauna selvatica. Sono le scelte dell'economia e la ricerca del profitto ad alimentare le loro azioni.          

Fate la differenza! Essere indifferenti è il peggior modo per fermare queste persone. Se volete contribuire a proteggerli, potete compiere piccole azioni: riciclare e fare una buona raccolta differenziata, non comprare prodotti realizzati con animali in via di estinzione, ridurre il proprio inquinamento, utilizzare prodotti riciclati, ridurre il consumo di carne, uova e latticini. 

E, se incontrate un animale selvatico in città o in strada, ricordate che non sono gli animali che hanno invaso la città ma è stato l'uomo che ha invaso la loro casa.          

         


Volpe che si trova nel Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso





Salvataggio compiuto dal Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso



Ambulanza di soccorso animale

                                                             


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