Università, un luogo per crescere
di Rita Madama
Il 7 Febbraio 2023 la classe 3^A si è recata ad UNIMORE, alla Facoltà di Giurisprudenza a Modena. E' stata accolta dal professor Thomas Casadei, docente di filosofia del diritto, che ha introdotto loro l'ambiente universitario e le modalità di questo luogo di studio, visto anche come spazio di incontro e collaborazione. Gli ambienti spaziosi, le aule vuote, il chiostro colorato dagli alberi illuminati dal sole hanno fatto da sfondo alla visita guidata.
Durante la mattinata sono stati affrontati i più svariati temi riguardo alla vita all'università e gli ospiti hanno avuto la fortuna di assistere a delle testimonianze dirette di studenti di passaggio, venuti da un esame appena svolto o in cerca di un angolo silenzioso dove ripassare.
La prima domanda che sorge è perché mai uno dovrebbe iscriversi ad un'università, dati i costi, anziché svolgere un percorso di studio autonomo e individuale per conto proprio. La risposta del docente viene dal cuore, "Dell'università ci si innamora," mettendo in risalto il ruolo di accompagnamento alla crescita dei giovani che costituiranno il paese del futuro. L'università non è solo lezione, è anche autonomia, soddisfazioni, obiettivi, atmosfera stimolante, maestra di convivenza civile con docenti e collaborazione tra studenti, a loro volta persone come altre. Viene quindi vista come uno spazio di incontro, aggregazione di più studiosi.
L'UNIMORE, come tante altre università, mette a disposizione dei momenti di convivialità, e degli spazi comuni fruibili, come la biblioteca, una casa fatta di libri con le pareti impregnate del profumo di carta e della melodia silenziosa di tante menti all'opera e parole sussurrate. A settembre, si svolge la "Notte europea dei ricercatori", con l'obiettivo di creare occasioni di confronto tra ricercatori e cittadini e per diffondere la cultura scientifica. Questi sono solo alcuni esempi concreti portati dal docente.
Ma l'università è davvero per tutti? A questa domanda seguono argomenti controversi e ore di riunioni del comitato universitario riguardo abbonamenti ai trasporti, proposte di orari più flessibili, alloggi garantiti… Effettivamente le ingenti tasse universitarie non garantiscono a tutti un libero accesso, come invece l'università vorrebbe essere. Ma d'altronde rendere gratuita l'università, come più volte si è cercato di fare nella storia, porterebbe ad un diminuire dei servizi garantiti grazie alla tassazione. Grazie però all'istruzione del merito e al sistema delle borse di studio, vengono garantite delle agevolazioni agli studenti con un buon rendimento.
Chiostro San Paolo e cortile del leccio
aula vuota, a disposizione per lo studio
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