ALBERTO MORSIANI: UN VIAGGIO PER IL CINEMA

 di Maldini Sveva

Viaggiare libera la mente, ci apre nuove porte.

Avresti mai pensato che fosse necessario anche per creare film e scrivere libri?

Alberto Morsiani, 72 anni, autore e critico cinematografico, è venuto a farci visita a scuola il giorno 23 gennaio. 

Alberto Morsiani gestisce dal 1992 l'Associazione Circuito Cinema di Modena.

Le sale di cui è a capo sono la Sala Truffaut e la FilmStudio 7b.

La sua più grande passione, erditata dal padre, è sempre stata quella di leggere libri e guardare film Western.

Il Western nel XXI° secolo

La "moda" del Western, come Morsiani ci dice, è sempre meno comune.

Nella città di Modena, i film di questo genere sono sempre meno proiettati nelle sale più famose, come il Cinema Victoria.

Le sale Truffaut e FilmStudio 7b sono tra le poche qui a Modena che ancora proiettano sui loro schermi film da lui definiti "non commerciali".

Alberto Morsiani e i suoi viaggi

Morsiani ci consiglia di viaggiare. Alla domanda "che cosa le piace di più dei suoi viaggi?" Lui risponde "tutto, perché è un'esperienza pazzesca. Viaggiate".

Morsiani parla degli Stati Uniti "la casa del cinema. Dove uno entra cameriere, ed esce attore", poi dell'India, un luogo per lui "molto intrigante".

L'influenza dei viaggi sul suo mestiere

Alla domanda "In che modo i suoi viaggi hanno influenzato il suo lavoro di autore e critico cinematografico?" La sua risposta è stata "Tantissimo! Ci sono autori che scrivono un saggio su luoghi che non hanno nemmeno mai visitato. Se non si è visitato un luogo non può uscire nulla di buono".

Questo è quello che Alberto Morsiani ci racconta. Lui vuole trasmettere a tutti la voglia di viaggiare, di seguire il suo esempio, che è di guardare fuori dagli schemi e esplorare nuovi posti che ci fanno imparare nuove cose, che senza viaggiare non avremmo mai scoperto.

Immagine di Alberto Morsiani alla presentazione di un suo libro