Orizzonti contro le mafie, Libera per la memoria e l'impegno


di Lara Ibisco


linea orizzontale

Avete mai avuto contatti con le mafie?                                                           

Gli operatori presenti all'Officina della Solidarietà, in veci di rappresentanti di Libera, rispondono a questa domanda per voi: sì.               

Le mafie influenzano la vita di tutti i giorni. È un'ideologia, un modo di comportarsi. Non si tratta solo di una forma di criminalità segreta, ma di imprese, officine, banche. Ne siamo asfissiati.

La mafia, i cui atti oggi  sono meno violenti ma non per questo meno nocivi.

Gli operatori di Libera spiegano qualcosa di importante: la mafia sono le persone, atteggiamenti tramandati. Un modo di pensare che si basa sui privilegi, non sui diritti. La storia insegna che la mafia prospera nell'indifferenza e nell'omertà. Prima di combattere 'la mafia' delle associazioni criminali, bisogna combattere la mafia, quella vera, che si ha dentro, ognuno di noi.

Libera è una rete di associazioni che combatte le mafie dal 1995, con continuità rispettabile. Basata sulla memoria e sull'impegno, Libera combatte anche 'per': per la verità, per la giustizia sociale, per le stesse opportunità. Attua progetti e manifestazioni, in modo che questi principi vengano diffusi.

Un progetto importante, che ricomincerà all'inizio di questa estate 2025, è "E!State Liberi!". Accoglie giovani  principalmente minorenni, dal nord al sud, isole comprese. Le attività riguardano il proprio impegno civile e l'antimafia, oltre che la gestione dei beni confiscati alle mafie. I partecipanti sono  coinvolti in attività di riutilizzo e adattamento di beni confiscati, di integrazione sociale/culturale e di memoria delle vittime cadute per la mafia. 

Grazie alle testimonianze di volontari di Libera, dei partecipanti di "E!State Liberi!" e del riutilizzo appropriato dei beni confiscati alle mafie, si intuisce quanto questa associazione sia importante.

 Sia per lo sviluppo di nuovi orizzonti liberi dalle mafia, ma anche per la crescita personale dei singoli.


Estate 2024. I venti ragazzi partecipanti al progetto "E!State Liberi!" sono pronti a partire da Imola, per recarsi a San Vito Dei Normanni, in provincia di Brindisi.



Commenti

Post popolari in questo blog

La vita non è una corsa, le pause che fanno riflettere.

Anime In scena

Il Pettirosso, una realtà da conoscere